PIAZZA LIBERTÀ


IL PRIMO SGUARDO SU LUINO

DEL TURISTA CHE VIENE DAL LAGO

 


 

Realizzato con terrazzamenti dal secolo XVI per far fronte all’incremento dei traffici nel borgo, lo spiazzo divenne la sede del mercato settimanale (oggi spostatosi dal lago al centro cittadino) e grande area parcheggio. Dagli Anni 2000 è stato oggetto di riqualifica da parte delle amministrazioni comunali che si sono susseguite, con lo scopo di  rendere la zona più accogliente, soprattutto ai turisti. Al traffico e alle soste, dunque, è stato preferito un’ampio spazio completamente pedonabile.

Sulla piazza si affacciano l’antico Hotel Ancora, l’imbarcadero e le quattro colonne cinesi.

 

HOTEL ANCORA

L’albergo, la cui costruzione risale ai primi del Novecento, rappresenta uno degli edifici storici di Luino. La sua caratteristica dominante è sempre stata la posizione: la struttura è rivolta al lago ed è vicina all’imbarcadero e ad ogni attività del centro cittadino. Da qui, infatti, è possibile raggiungere bar e ristoranti o fare un passeggiata per il lungolago.

Sviluppato su quattro piani e con una ventina di camere disponibili, l’Hotel Ancora offriva una splendida veranda sul lago che fungeva da ristorante sia per gli ospiti della struttura, sia per clienti esterni. L’ingresso dalla porta centrale avveniva passando sotto uno dei cinque archi a tutto sesto con cui era stata decorata la facciata, sostenuti da sei colonne in granito (le stesse poi replicate nel porticato del Caffè Clerici).

Molto caro a tutti i luinesi, l’albergo, dopo decenni d’attività e proprietari diversi, è stato definitivamente chiuso nel 2008, nonostante ogni sforzo per mantenere in vita l’esercizio. Buone notizie però alleggiano nell’aria dai primi mesi del 2018, quando un benefattore del luogo (di cui è ancora sconosciuto il nome) ha rilevato i primi due piani dell’hotel per ridar vita ad una decina di camere.

 

IMBARCADERO

Una volta adibito a stazione, oggi l’Imbarcadero permette di congiungere Luino a tutte le località che si affacciano su lago, quella dirimpetto piemontese o quella più a nord svizzera. Traghetti e aliscafi sono messi a disposizione dalla società Navigazione Lago Maggiore, che effettua collegamenti diretti per tutto il corso dell’anno, anche se con orari più flessibili nel periodo marzo-ottobre.

Posizionato vicino al Porto Vecchio, l’Imbarcadero ha sempre rappresentato la dimensione internazionale del territorio, oltre che quella del semplice trasporto lacustre. Dopo una serie di lavori terminati nel 2014, la veste originaria risalente agli inizi del Novecento è stata modernizzata, diventando un bellissimo biglietto da visita della cittadina.

Ogni cambiamento è stato concepito nella valorizzazione sia della funzione di rappresentanza come porta d’accesso a Luino, sia della funzione d’accoglienza propria dello scalo lacuale. Infatti, è questo il primo edificio a cui un turista che viene dal lago va incontro e non a caso il restyling è stato inserito nel contesto generale della rivalutazione di piazza Libertà e, più in generale, del lungolago.

 

QUATTRO COLONNE

A cavallo del nuovo Millennio è stato realizzato questo complesso ornamentale. Composto da quattro colonne di granito (fatte arrivare direttamente dalla Cina) e da altrettante fontane, il monumento doveva rappresentare nel suo complesso le caratteristiche naturali della cittadina: le alte montagne e il lucente lago.

Inoltre, i pilastri replicano le quattro colonne del porticato dell’Hotel Ancora, situato all’esatto opposto della piazza.

Tuttavia sulla compiutezza della realizzazione i luinesi si dividono: c’è a chi piace e chi lo critica. In particolare, viene disprezzata l’eccessiva altezza che copre il panorama e la rudimentale architettura, più simile ad una cementata.