MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA


PASSO FORCORA: SCIARE VICINO AL LAGO SI PUÒ

 


 

Maccagno è uno dei centri turistici più rinomati del Verbano. Anche se supera di poco i 2500 abitanti, il suo territorio è molto esteso: fra le sue otto frazioni alcune si affacciano sul lago, mentre altre si arrampicano per le montagne. Il panorama che si gode in entrambi casi è unico e contribuisce ad alimentare la buona fama di cui gode il posto. Nel 2014 è stato al centro della fusione con i comuni di Pino sulla Sponda del Lago Maggiore e Veddasca.

Il Passo della Forcora (1179 metri) è situato sullo spartiacque tra l’alta Val Veddasca, tributaria del lago Maggiore, e la conca del lago Delio, invaso artificiale sito in una valle laterale della stessa Val Veddasca. Distante solo 20 minuti da Luino, è raggiungibile tramite una strada panoramica che sale da Maccagno.

Grazie alla sua bellezza paesaggistica, la località ha iniziato ad essere frequentata già a partire dagli Anni 30 sia d’estate come punto di partenza per escursioni sui monti circostanti, sia d’inverno dagli sportivi amanti dello sci alpino e di fondo.

I prati verdi e i boschi ombrosi del Passo della Forcora sono adatti a chi vuole godere di un panorama emozionante su tutte le valli del Luinese o semplicemente da chi desidera respirare aria fresca e salubre. Numerosi i sentieri che conducono a belvedere altrettanto incantevoli, intervallati dalla presenza di chiesette lungo i percorsi. Ad esempio, una mulattiera scende alla riva orientale del lago Delio, che alimenta la sottostante centrale idroelettrica di Ronco Valgrande. Non mancano itinerari per andare in ricerca di funghi oppure per effettuare nordic walking o trekking in tutte le stagioni dell’anno.

Riaperta nel 2018, la stazione sciistica è l’unica della provincia di Varese: sciare a due passi dal lago è tornato possibile. L’impianto di risalita collega il Passo alla vetta del monte Cadrigna (1304 metri) grazie ad uno skilift della lunghezza di un chilometro che permette di raggiungere una pista di media difficoltà (rossa), adatta a bambini e principianti che devono maturare esperienza. Ma il divertimento è assicurato anche per i più esperti che possono trascorrere una giornata sulla neve godendo di un panorama insolito: infatti, dalla cima del monte, oltre al lago Maggiore, è possibile osservare la catena alpina del monte Rosa e il San Gottardo.

Inoltre, nelle vicinanze, sono presenti due piste baby, dotate di un tapis roulant e una manovia, sfruttate anche per discese con bob e slittini. Il fuoripista è consentito e gli itinerari che si diramano nella zona e sulle cime permettono di effettuare escursioni con racchette da neve o ciaspole. Per gli appassionati di sci di fondo, invece, è stato realizzato un anello.

Dopo anni di abbandono, in contemporanea con l’impianto sciistico, ha riaperto anche il bar ristorante della Forcora, con la speranza di tornare allo splendore di un tempo. Nel corso dell’inverno sono i proprietari, insieme ad un altro uomo, gli unici a vivere lassù quotidianamente.